Ceneri di riflessione. Da Hiroshige alla seta. Opere di Fabio Truffa

Controllare preventivamente esattezza dei dati su mostra, orari di apertura, di ultimo ingresso e condizioni di accesso in relazione alle vigenti normative ANTICOVID

- DATA INIZIO: 19/11/2022

- DATA FINE: 08/01/2023

- LUOGO: VENEZIA – Museo d’Arte Orientale/MAOV

- INDIRIZZO: Santa Croce 2076

- TEL: +39 0415241173

Dipinti del sanremese Fabio Truffa ispirati alle rappresentazioni delle quattro stagioni del grande artista giapponese Hiroshige

Ceneri di riflessione. Da Hiroshige alla seta. Opere di Fabio Truffa

 

 

VENEZIA – Museo d’Arte Orientale/MAOV Santa Croce 2076

Dal 19/11/2022 al 08/01/2023

Dal 19 novembre 2022 il Museo d’Arte Orientale di Venezia presenta Ceneri di riflessione. Da Hiroshige alla seta. Opere di Fabio Truffa, mostra che propone alcuni dipinti su seta di Fabio Truffa, artista nato a Sanremo nel 1960.

Il progetto Ceneri di riflessione accosta le opere dell’artista contemporaneo alle stampe di Hiroshige, di proprietà del Museo, esposte per l’occasione.

Montati su abiti in shantung di seta, appositamente realizzati dal fratello Marco Truffa, i raffinati dipinti di Fabio sono dedicati agli straordinari colori dell’artista giapponese e alla sua vivace narrazione del paesaggio.

Non copia pedissequa ma reinterpretazione, rivisitazione attraverso la sua personalissima esperienza, che ha fatto del colore, pastoso e sfaldato, e della rappresentazione degli agenti atmosferici, nella varietà delle loro manifestazioni, l’espressione di una grande forza interiore e di uno smisurato entusiasmo per la vita.

I dipinti di Truffa sono ispirati a quattro stampe della serie Meisho Edo Hyakkei (Cento vedute celebri di Edo), realizzata da Hiroshige tra il 1856 e il 1858, in cui il maestro giapponese dimostra la grande abilità nel rappresentare la mutevolezza delle stagioni nel paesaggio giapponese.

Sono quindi quattro stagioni, a popolare il grande salone del Museo, accanto al volume rilegato con le stampe originali.

A queste si accostano due abiti in omaggio alle xilografie create da Hiroshige nel 1858 per la serie Fuji Sanjū rokkei (Trentasei vedute del Fuji).

“L’esposizione delle opere di Truffa rivela un appassionato percorso artistico e umano – spiega la direttrice del Museo Marta Boscolo Marchi – e nello stesso tempo consente di valorizzare la collezione di stampe del Museo a confronto con la lettura di un artista contemporaneo”.

Fabio Truffa non è nuovo a questi omaggi alla cultura nipponica: da appassionato cinefilo, in passato ha realizzato creazioni scultoree per il centenario di Akira Kurosawa.

Per due anni le sue creazioni ispirate a Hiroshige sono state scelte come premi per il festival di cinema asiatico a Roma, presso il cinema Farnese.

ORARI DI APERTURA

  • martedì > domenica: 10.00- 18.00
  • (ultimo ingresso 60 minuti prima della chiusura)

INFO

FEDERICO GAROLLA. Gente d’Italia. Fotografie 1948 – 1968
FEDERICO GAROLLA. Gente d’Italia. Fotografie 1948 – 1968
Posted on
Acqua più preziosa del diamante
Acqua più preziosa del diamante
Posted on
Silent Supper. Milena ZeVu
Silent Supper. Milena ZeVu
Posted on
MICRO-WATERS. CATERINA MORIGI
MICRO-WATERS. CATERINA MORIGI
Posted on
Vincent Peters. Timeless Time
Vincent Peters. Timeless Time
Posted on
Previous
Next
FEDERICO GAROLLA. Gente d’Italia. Fotografie 1948 – 1968
Acqua più preziosa del diamante
Silent Supper. Milena ZeVu
MICRO-WATERS. CATERINA MORIGI
Vincent Peters. Timeless Time

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

2 thoughts on “Ceneri di riflessione. Da Hiroshige alla seta. Opere di Fabio Truffa

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.