Artista figurativo cinese che guarda alla quotidianità della vita cinese con le sue figure umane, sullo sfondo di una campagna dalla luce fredda quasi sospesa nel tempo.
Cen Long. La luce delle stelle
Lo Spazio Eventi Manganer è un luogo caratteristico, ampio e aperto alle istanze e alle proposte artistico – culturali cittadine e internazionali nel cuore di Venezia.
Il 6 maggio 2022 nello Spazio Eventi si è inaugurata la mostra Cen Long. La luce delle stelle, a cura di Metra Lin.
Nato nel 1957 a Guangzhou in Cina Cen Long si esprime in uno stile semplice, con pennellate sofisticate, composizione rigorosa, colorazione stratificata e solida.
Queste tecniche generano grande forza nei suoi dipinti; ogni pezzo contiene un significato più profondo sotto le sue qualità superficiali.
Insieme, questi attributi esprimono valori che possono resistere alla prova del tempo e affascinare l’immaginazione.
Le sue opere evocano un senso di chiarezza e serenità nello spettatore, incoraggiando chi è gravato dal trambusto della vita moderna a risperimentare l’estetica della tranquillità, per tornare ad uno stato più fondamentale dell’essere.
Per questo egli aspira a dipingere “stelle guida” per l’era della modernità, per aiutarci a recuperare speranza e pace dal rumore e dalla furia del nostro tempo.
Cen Long è un pittore realista che considera l’opera d’arte come un ponte per comunicare profondamente con qualsiasi pubblico.
C’è un tratto antico nella sua pittura che si allontana dalle rappresentazioni dell’arte contemporanea cinese, che sembra vivere in bilico tra tensione verso il mondo occidentale e legami con la tradizione.
In Cen Long la dimensione di riferimento è la vita quotidiana, vissuta lontano dai grandi agglomerati urbani, in ambiente rurale dove diventa più facile la ricerca della propria identità, come una nuova spiritualità laica, basata sull’uomo e sulla sua immagine.
I suoi personaggi sono contadini, pastori, pescatori immersi in una campagna cinese che traspare dal fondo scuro dei dipinti, utile a far risaltare una luce quasi fredda, sospesa nel tempo, che illumina le sue figure umane.