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ToggleCecilia De Nisco in mostra a Thiene. Arte Contemporanea in Movimento
Cecilia De Nisco all’ex Chiesa delle Dimesse a Thiene. Sette nuove opere esplorano corpi in movimento e ambiguità umane
Un’esposizione unica alla Fondazione Sandra e Giancarlo Bonollo per l’arte contemporanea
La Fondazione Sandra e Giancarlo Bonollo per l’arte contemporanea, istituita nel 2023, è una realtà no profit nata per promuovere l’arte contemporanea e i nuovi linguaggi artistici emergenti.
Due mostre straordinarie negli spazi dell’ex Chiesa delle Dimesse a Thiene
La fondazione presenta, in contemporanea con la mostra dedicata a un’altra artista donna, Chiara Enzo (Fragments of reality. Opere dalla collezione CHIARA ENZO), la mostra Stavo cercando il tuo cuore lì dentro ma ho trovato solo latte di Cecilia De Nisco, curata da Marta Papini.
Gli spazi dell’ex Chiesa delle Dimesse a Thiene, completamente restaurati nel giugno 2024, accolgono entrambe le esposizioni, offrendo un contesto storico e culturale di grande fascino.
Chi è Cecilia De Nisco
Cecilia De Nisco (Parma, 1997) vive e lavora a Vienna, in Austria. Dopo aver conseguito una laurea triennale in Arti Grafiche e una laurea magistrale in Arti Visive presso l’Università di Urbino, l’artista ha intrapreso un percorso artistico che esplora il movimento e l’ambiguità delle intenzioni umane.
Protagonisti dei dipinti di Cecilia De Nisco sono corpi in movimento immortalati in un momento sospeso.
Le opere in mostra
Per la mostra alla Fondazione Bonollo, Cecilia De Nisco realizza sette nuove opere pittoriche, offrendo uno scorcio sulla propria ricerca artistica. I protagonisti dei suoi dipinti sono corpi in movimento, immortalati in un momento sospeso, dove le intenzioni dei soggetti rimangono ambigue, oscillando tra desiderio e violenza.
Un impegno verso l’arte internazionale
Con questi nuovi progetti espositivi, la Fondazione Sandra e Giancarlo Bonollo per l’arte contemporanea rinnova il proprio impegno nella valorizzazione dei migliori talenti del panorama artistico internazionale. La fondazione si pone come un crocevia culturale, dal cuore di Thiene verso lo scenario artistico globale.