Il Carnevale di Venezia e i vari eventi
VENEZIA e il Carnevale
Carnevale di Venezia: il pensiero va alla Venezia del Settecento, il secolo che meglio vide la città luogo di infinite suggestioni e patrimonio delle fantasie. Venezia era allora il mondo di Giacomo Casanova, un mondo superficiale, festante, decorativo e galante, il mondo di pittori ed artisti, di ricchi commercianti e di avventurieri, di popolani furbi e scaltri, di donne argute e provocanti, di ciacole e dicerie, un mondo ben narrato da Carlo Goldoni, uno dei più grandi autori di teatro, certamente l’autore italiano più rappresentato a livello internazionale. Al carnevale Goldoni dedicò in particolare la sua commedia di commiato da Venezia Una delle ultime sere di Carnovale, ma anche alcune poesie che ben esprimono l’atmosfera del carnevale:
“Qui la moglie e là il marito
Ognuno va dove gli par
Ognun corre a qualche invito,
chi a giocar chi a ballar”.
Il Carnevale ha però tradizioni molto antiche nel mondo che rimandano ai culti ancestrali del passaggio dall’inverno alla primavera. Dall’Archivio di Stato di Venezia si documenta delle festività del Carnevale nella Serenissima fin dal 1094, sotto il dogato di Vitale Falier, in un documento che parla dei divertimenti pubblici nei giorni che precedevano la Quaresima. Il documento ufficiale che dichiara il Carnevale una festa pubblica è però del 1296 quando il Senato della Repubblica dichiarò festivo l’ultimo giorno della Quaresima.
Alla caduta della Repubblica questa atmosfera e le feste di Carnevale furono sospese, anche perché malviste dalla temporanea occupazione di austriaci e francesi e poi da una situazione economica e sociale non certo tra le più felici.
Solo alla fine degli anni Settanta del XX secolo alcuni cittadini e associazioni civiche si impegnarono per far risorgere il Carnevale che nel 1980 conobbe un grande risveglio: i festeggiamenti popolari assumono proporzioni straordinarie grazie alla direzione artistica di Maurizio Scaparro, il quale diventa il regista non solo di un evento, ma di un’intera città e il suo Carnevale del Teatro divenne un evento di rilevanza internazionale capace di buttare in piazza tutti gli ingredienti che nei secoli hanno fatto teatro e hanno fatto carnevale: il trucco, il travestimento, la maschera, il gesto, la musica, la parola.
Fu un carnevale straordinario, i teatri della città vennero aperti per ventiquattro ore al giorno durante tutta la manifestazione e vennero utilizzati spazi più vari, palazzi, chiese, magazzini, e spazi all’aperto, ponti, mercati, calli, campi e campielli fino a Piazza San Marco.
Il Carnevale del 1980 a Venezia diede una scossa alle modalità di progettazione di eventi culturali e di spettacolo e al contempo riuscì a dare nuova vita ad una festa popolare, tramutandola in una grande manifestazione colta e popolare insieme.
La direzione artistica di Scaparro continuò per qualche anno con il merito di offrire Carnevali di grande vitalità, con eventi pieni di fermento, ma soprattutto di relazioni tra realtà differenti, di creazione di progetti culturali integrati nel territorio, di partecipazione attiva del Comune e della cittadinanza.
Sono trascorsi quasi quarant’anni da allora, la situazione è diversa, non c’è una regia unitaria e pur tuttavia la tipicità e l’attrazione del Carnevale di Venezia è rimasta.
Per sapere cosa offre Venezia nel periodo di Carnevale 2019, è necessario cercare singolarmente le comunicazioni dei molti soggetti che autonomamente organizzano qualcosa con l’occhio al carnevale dal 16 febbraio al 5 marzo 2019.
Intanto il tema TUTTA COLPA DELLA LUNA-BLAME THE MOON, omaggio ai 50 anni della discesa dell’uomo sulla luna.
Per citarne solo alcuni, più rilevanti, partiamo dagli eventi di grande attrazione per la loro spettacolarità a Piazza San Marco,:
• i tre “voli”, discesa di persone dalla cima del campanile alla piazza,
domenica 24 febbraio il volo dell’Angelo
domenica 3 marzo il volo dell’aquila
martedì 5 marzo lo svolo del Leon
Nel palco allestito in Piazza San Marco ispirato ad una nave spaziale
• Dal 23 febbraio al 5 marzo dalla mattina a tarda sera si alterneranno sfilate di maschere, animazione, grandi balli e musica
• 23 febbraio, si terrà la presentazione ufficiale delle Marie del Carnevale 2019 che ricorda l’omaggio che il Doge portava a dodici bellissime fanciulle veneziane, dotandole di gioielli per il matrimonio. La Festa delle Marie è l’occasione giusta per ammirare splendidi abiti veneziani e per prendere parte ad una Palazzo delle più antiche tradizioni della città
• 5 marzo proclamazione della Maria del Carnevale 2019
Per tutto il periodo poi Venezia conosce gli eleganti balli in maschera, organizzati sia in storici palazzi del centro storico che negli hotel più esclusivi, tra questi per citarne solo alcuni
• Dal 23 febbraio al 5 marzo a Cà Vendramin Lunatic dinner ball, ballo ufficiale
• 28 febbraio a Palazzo Pisani Moretta Gran ballo Tiepolo
• 2 marzo a Palazzo Dandolo Ballo extravaganza
• 16, 23 febbraio e 3 marzo a Palazzo Dandolo Il minuetto al ridotto
• 3 marzo a Palazzo Pisani Moretta Gran ballo mascheranda
Arrivato alla 10^ edizione è poi il Carnevale internazionale dei ragazzi, promosso e organizzato dalla Biennale di Venezia:
da 23 febbraio a 3 marzo 2019, presso la sede della Biennale a Ca‘ Giustinian (S. Marco, 1364/a), attività di laboratorio gratuite su prenotazione obbligatoria aperte ai ragazzi, alle scuole con i loro insegnanti, e alle famiglie, sollecitando la creatività e la partecipazione nei giovani con laboratori organizzati, concorsi, creazioni di maschere e costumi, per favorire un impegno diretto e attivo e promuovere la creatività e la fantasia.
Non poteva mancare la lirica con le proposte del Teatro la Fenice che per carnevale propone:
• Dal 15 al 27 febbraio (15,17, 21, 23, 27), Il re pastore di Mozart
• Il 16 febbraio Il sogno di Scipione di Mozart
• Dal 24 febbraio al 5 marzo (24,26,28 febbraio e 1,2,3,5 marzo) L’italiana in Algeri di Rossini
Il Teatro Goldoni propone “carnevale 2019 passa al Goldoni”:
• Dal 1 al 5 marzo con spettacoli di burattini e cantastorie
• 16 febbraio danza WAK.NTR Rehab That Paper boy Songs of Childhoode con Merighi Mercy Company
• 17 febbraio teatro L’acciarino magico di H. C. Andersen
• 28 febbraio – 3 marzo teatro Le baruffe chiozzotte di C. Goldoni
• 4 marzo danza La rosa d’inverno del Novy balet di Mosca
I Musei civici di Venezia ispirandosi al tema della luna propongono:
• 17 e 28 febbraio al museo Correr Galileo e gli altri: viaggio straordinario tra volumi antichi, astrolabi e sestanti
• 23 e 28 febbraio al Padiglione delle Navi, Arsenale di Venezia In giro d’acqua, una performance che racconta Venezia, attraverso canti popolari e autoriali.
• 24 febbraio a Cà Rezzonico, museo del Settecento veneziano, È Carnevale! Al museo in “fancy dress, laboratorio su ispirazione dagli abiti di dame, gentiluomini, popolani e ciarlatani raffigurati nei quadri di Pietro Longhi
• 2 marzo e 5 marzo, Palazzo Ducale, Da Venezia alla Luna o La magica storia di Alvise Cicoria
• 25 febbraio a casa Goldoni Carrus Navalis: Le Marie come giovani donne goldoniane
• 27 e 28 febbraio a casa Goldoni Carrus Navalis: ICE. Fate il vostro gioco
Proposte per il Carnevale vengono anche dalle principali istituzioni culturali veneziane:
• 28 febbraio all’Ateneo Veneto Petrouchka, un carnevale russo
• 17 febbraio il Coordinamento Associazioni Remiere Voga alla Veneta organizza un Corteo acqueo sul Canal Grande
• Dal 21 al 24 febbraio alla Scuola Grande di San Teodoro il Carnevale dell’Arte a Venezia
• Dal 16 febbraio al 23 febbraio alla Scuola Grande di San Giovanni Evangelista Storie di moda Seicento anni raccontati grazie ad abiti, tessuti preziosi ed unici.
• 23, 24 e 25 febbraio alla Scuola Grande di San Giovanni Evangelista Le molteplici maschere della luna nei riflessi dell’anima
• 24 febbraio alla Scuola Grande di San Giovanni Evangelista solo alcuni, il viaggio lunare dei comici immotali
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