Una mostra che intende evocare lo spirito di uno dei più grandi fenomeni della storia della cultura europea: il Rinascimento.
Botticelli tells a story
Dal 21 giugno il Castello Reale di Varsavia ospita la mostra Botticelli tells a story, sette capolavori del Rinascimento provenienti dalle collezioni dell’Accademia Carrara di Bergamo, tra cui Storia di Virginia romana di Sandro Botticelli, e due opere di eccezionale valore recentemente acquisite dal Castello Reale di Varsavia.
Le opere in mostra sono state scelte dai curatori Mikołaj Baliszewski del Castello Reale di Varsavia e Maria Cristina Rodeschini dell’Accademia Carrara di Bergamo per evocare lo spirito di uno dei più grandi fenomeni della storia della cultura europea: il Rinascimento.
Sono opere che rappresentano i centri artistici più significativi dell’Italia settentrionale: Venezia, Firenze, Ferrara, Bergamo e Verona dalla metà del XV secolo agli ultimi decenni del XVI secolo.
Oltre al Botticelli, i visitatori hanno l’opportunità di ammirare lavori di maestri protagonisti della ’rivoluzione’ rinascimentale come Giovanni Bellini, Vittore Carpaccio, Cosmè Tura, Lorenzo Lotto, Giovanni Battista Moroni e Paolo Veronese.
Le opere sono esposte nel più significativo interno rinascimentale del Castello Reale di Varsavia, l’Antica Camera dei deputati.
L’evento è organizzato in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia e rientra nel programma di celebrazioni del centenario della stipula della convenzione commerciale tra Italia e Polonia, che costituisce una pietra miliare nel processo di costruzione di relazioni economiche di successo tra i Paesi.
La mostra, organizzata da Civita Mostre e Musei, è stata realizzata grazie al finanziamento del Ministero della Cultura e del Patrimonio Nazionale.