Una delle mostre inaugurate durante la settimana milanese del Design presenta Bosco Sodi artista noto per l’uso di materie prime grezze e naturali in dipinti e sculture di grandi dimensioni
BOSCO SODI. Mi ricordo, sì, io mi ricordo – Mostra Milano
MILANO- Cardi Gallery Corso di Porta Nuova 38
Dal 21/04 al 20/05/2023
Tra le tante mostre che le gallerie d’arte milanesi inaugurano in occasione della Design Week di Milano, dal 17 al 23 aprile, in concomitanza con il salone del Mobile, la Galleria Cardi presenta negli spazi di Corso di Porta Romana la mostra BOSCO SODI. Mi ricordo, sì, io mi ricordo.
Bosco Sodi (1970) è noto per le sue sculture minimaliste e per i dipinti altamente strutturati e dai vivaci pigmenti.
Lavorando tra New York e il Messico, l’artista dimostra la dicotomia all’interno di questi due diversi ambienti attraverso un’ammissione investigativa dei loro climi concettuali e geografici.
Il processo e gli elementi del caso diventano fondamentali per la pratica di Sodi.
Gran parte del lavoro dell’artista è influenzato e dettato dalla tradizionale filosofia estetica giapponese “Wabi-Sabi” che trova la sua sintesi nella struttura di Casa Wabi, residenza, studio e centro artistico senza scopo di lucro a Oaxaca, in Messico.
Avendo questa filosofia come riferimento essenziale, i dipinti di Sodi prendono forma abbracciando l’accidentale, il momento del non controllo, ma in completa armonia con gli elementi naturali.
L’artista crea una composizione unica mescolando segatura con pigmenti naturali e colla come legante, applicandola direttamente sulla tela a mani nude.
Sodi lavora in un modo diretto e performativo creando un trasmissione quasi trascendentale tra il creatore e l’opera, rifiutando qualsiasi forma di assistenza.
Il risultato rivela una superficie dalla trama ruvida, crepe e voragini che consentono una lettura del tempo e dell’agire e si ergono come reliquie dell’intervento diretto dell’artista.