Boris Mikhaïlov Journal ukrainien

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- DATA INIZIO: 07/09/2022

- DATA FINE: 15/01/2023

- LUOGO: PARIGI - Maison Européenne de la Photographie /MEP

- INDIRIZZO: 5/7 rue de Fourcy

- TEL: +33 (0)1 44 78 75 00

Mikhaïlov che riflette sugli sconvolgimenti che hanno accompagnato il crollo dell’Unione Sovietica e le conseguenze, in Ucraina, della sua dissoluzione.

Boris Mikhaïlov Journal ukrainien

 

 

PARIGI – Maison Européenne de la Photographie /MEP 5/7 rue de Fourcy

Dal 07/09/2022 al 15/01/2023

La Maison Européenne de la Photographie /MEP di Parigi presenta in genere tre mostre all’anno, una dedicata all’opera di un grande artista francese o internazionale, nei piani principali della galleria, e due dedicate ad artisti emergenti nell’area Studio.

Dal 7 settembre 2022 MEP presenta la più importante retrospettiva dedicata al fotografo ucraino Boris Mikhaïlov (nato nel 1938 a Kharkiv).

Considerato oggi uno degli artisti contemporanei più influenti dell’Europa orientale, da oltre 50 anni sviluppa lavori fotografici sperimentali su temi sociali e politici.

La ricerca artistica di Boris Mikhailov colloca il suo lavoro ai limiti tra fotografia documentaria, ispirazione concettuale, pittura e performance.

Dagli anni Sessanta egli riflette sugli sconvolgimenti che hanno accompagnato il crollo dell’Unione Sovietica e le conseguenze, in Ucraina, della sua dissoluzione.

Concepita in stretta collaborazione con l’artista, la mostra riunisce oltre 800 opere e presenta una ventina delle sue serie più importanti, comprese le più recenti.

In una produzione molto ricca e ampia, che risulta impossibile classificare, Mikhaïlov sviluppa il proprio linguaggio artistico attraverso molte serie distinte e varie in termini di tecnica, formato e approccio, per testimoniare le dure realtà sociali e le assurdità del suo tempo.

Conciliando umorismo e tragedia, egli difende costantemente la libertà creativa come mezzo di resistenza.

Attraverso il suo trattamento senza compromessi di argomenti controversi, Boris Mikhailov dimostra il potere sovversivo dell’arte.

Testimoniando la presa del sistema sovietico sul suo paese per mezzo secolo, costruisce un racconto fotografico complesso e potente della storia contemporanea che, alla luce dell’attualità, è tanto più toccante e illuminante.

ORARI DI APERTURA

  • Mercoledì > venerdì 11.00 – 20.00 (giovedì chiude ore 22.00)
  • Sabato e domenica 10.00 – 20.00
  • (ingresso riservato agli abbonati domenica 10.00 – 11.00)

INFO

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