VENEZIA, 23.04 - 27.11 2022

BIENNALE ARTE 2022

IL LATTE DEI SOGNI

PADIGLIONE UZBEKISTAN (REPUBBLICA DEL) – Dixit Algorizmi: Garden of Knowledge – BIENNALE ARTE 2022

PADIGLIONE UZBEKISTAN (REPUBBLICA DEL) - Dixit Algorizmi: Garden of Knowledge - BIENNALE ARTE 2022
PADIGLIONE UZBEKISTAN (REPUBBLICA DEL) - Dixit Algorizmi: Garden of Knowledge - BIENNALE ARTE 2022

 

Sede

  • ARSENALE

Curatore

  • Joseph Grima, Camilo Oliveira (Studio Space Caviar), Sheida Gomashchi

Commissario

  • Gayane Umerova, Art and Culture Development Foundation

Artisti

  • Charlie Tapp/Abror Zufarov, CCA Lab

Il Padiglione della repubblica dell’Uzbekistan alla 59^ biennale arte di Venezia, presenta una riflessione sull’opera dello scienziato Muhammad ibn Mūsā al-Khwārizmī, il cui trattato Kitāb al-jabr wa al-muqābalah, diffuso in Europa in traduzione latina con il titolo Dixit Algorizmi, è il primo testo scientifico a presentare in modo sistematico l’algebra come disciplina indipendente da geometria e aritmetica.

Muhammad ibn Musa al-Khwārizmī, era nato e cresciuto nella città di Khiva (l’attuale Uzbekistan) e il suo trattato sul calcolo con i numeri indù (825 d.C.), fu responsabile dell’introduzione dei numeri indù-arabi in Europa.

Dalla latinizzazione del nome di al-Khwārizmī deriva la moderna parola “algoritmo.

L’accelerazione dell’innovazione, che tendiamo a considerare così caratteristica del nostro tempo, è spesso ritenuta il prodotto di una tradizione scientifica prevalentemente occidentale.

La realtà̀, tuttavia, è più̀ complessa e articolata: essa è l’apice di secoli di ricerche che comprendono una molteplicità̀ di civiltà̀.

Dixit Algorizmi: Garden of Knowledge si prefigge di mettere in discussione la narrazione dominante sulle storie e geografie ufficiali dello sviluppo tecnologico, esplorando radici dimenticate e risonanze trascurate con luoghi, tempi e culture lontani.

In occasione dell’inaugurazione del Padiglione è stato presentato il libro Dixit Algorizmi: Garden of Knowledge pubblicato con la mostra di Venezia e contenente una serie di saggi che si propongono di mettere in discussione i miti e le narrazioni sull’origine che circondano le moderne tecnologie, utilizzando la lente delle pratiche artistiche contemporanee per esplorare le loro radici dimenticate e le risonanze trascurate con luoghi, tempi e culture lontani.

La mostra Dixit Algorizmi: Garden of Knowledge è curata e progettata dallo studio di architettura e ricerca Space Caviar (Joseph Grima, Camilo Oliveira, con Sofia Pia Belenky e Francesco Lupia) e Sheida Ghomashchi i quali hanno indicato gli obiettivi dell’esposizione agli artisti chiamati a realizzarla Charlie Tapp/Abror Zufarov, CCA Lab.

 

ORARI DI APERTURA

Giardini e Arsenale

  • Dal 23 aprile al 25 settembre, ore 11.00 – 19.00
  • Dal 27 settembre al 27 novembre, ore 10.00 – 18.00
  • Chiuso il lunedì (tranne i lunedì 25 aprile, 30 maggio, 27 giugno, 25 luglio, 15 agosto, 5 settembre, 19 settembre, 31 ottobre, 21 novembre)
  • NB: solo sede Arsenale, fino al 25 settembre: venerdì e sabato apertura prolungata fino alle ore 20

La 59. Esposizione Internazionale d’Arte si svolge dal 23 aprile al 27 novembre 2022 (pre-apertura 20, 21 e 22 aprile), curata da Cecilia Alemani. “Come prima donna italiana a rivestire questa posizione, mi riprometto di dare voce ad artiste e artisti per realizzare progetti unici che riflettano le loro visioni e la nostra società”, ha dichiarato Alemani. Cecilia Alemani è una curatrice con all’attivo numerose mostre su artisti contemporanei, responsabile e capo curatore di High Line Art, programma di arte pubblica della High Line, il parco urbano sopraelevato di New York, nonché già curatrice del Padiglione Italia alla Biennale Arte 2017.