VENEZIA, 23.04 - 27.11 2022

BIENNALE ARTE 2022

IL LATTE DEI SOGNI

PADIGLIONE GRANDUCATO DI LUSSEMBURGO – TINA GILLEN. FARAWAY SO CLOSE – BIENNALE ARTE 2022

 

Sede

  • Arsenale

Curatore

  • Christophe Gallois, Mudam Luxembourg – Musée d’Art Moderne Grand-Duc Jean

Commissario

  • Ministro della Cultura del Lussemburgo

Artista

  • Tina Gillen

Il padiglione nazionale del Lussemburgo alla 59a Biennale di Venezia è stato affidato all’artista Tina Gillen nata a Lussemburgo nel 1972.

Prevalentemente legata alla pittura, Gillen non disdegna di sperimentare anche altri strumenti espressivi, come la fotografia, la scultura, l’installazione e il cinema.

I suoi dipinti partono spesso da immagini tratte da fotografie che Gillen modifica, trasforma e traduce pittoricamente inserendo anche altri elementi che portano l’opera finita ad oscillare ambiguamente tra figurazione e astrazione.

Il senso di ambiguità diventa in qualche modo un elemento distintivo dei suoi lavori che pure esplorano la scena della vita quotidiana permeata da un’atmosfera rarefatta.

Gillen esplora il concetto di opposti e complementarità: il rapporto tra superficie pittorica e spazio tridimensionale, tra astrazione e figurazione.

Tappa coerente della sua ricerca, il Padiglione del Lussemburgo indaga il rapporto tra spazio interno e mondo esterno.

La mostra riunisce otto tele di grandi dimensioni accolte in un dispositivo scenico ispirato ai fondali cinematografici dipinti.

Le opere sembrano essere collocate alla visione del pubblico come fossero “lì solo temporaneamente, in attesa di essere spostate e ricollocate di nuovo… come un set ancora in via di creazione”, per usare le parole dell’artista stessa.

 

Faraway So Close rappresenta un’estensione delle riflessioni che hanno guidato il lavoro di Tina Gillen nell’ultimo decennio sul modo in cui la pittura si rapporta allo spazio e all’attualità del vivere quotidiano.

Gillen guarda con interesse ai fenomeni naturali che sfuggono al controllo umano, ma che agiscono sulle condizioni stesse di vita dell’uomo: eventi meteorologici, innalzamento del livello dei mari e attività vulcaniche sono evocati assieme ai quattro elementi storicamente associati alla formazione dell’universo (terra, acqua, fuoco e aria).

Ma al tempo stesso l’artista guarda criticamente all’azione di disgregazione e squilibrio prodotte sulla terra dall’azione dell’uomo.

 

ORARI DI APERTURA

Giardini e Arsenale

  • dal 23 aprile al 25 settembre, ore 11.00 – 19.00
  • dal 27 settembre al 27 novembre, ore 10.00 – 18.00
  • Chiuso il lunedì (tranne i lunedì 25 aprile, 30 maggio, 27 giugno, 25 luglio, 15 agosto, 5 settembre, 19 settembre, 31 ottobre, 21 novembre)
  • NB: solo sede Arsenale, fino al 25 settembre: venerdì e sabato apertura prolungata fino alle ore 20

La 59. Esposizione Internazionale d’Arte si svolge dal 23 aprile al 27 novembre 2022 (pre-apertura 20, 21 e 22 aprile), curata da Cecilia Alemani. “Come prima donna italiana a rivestire questa posizione, mi riprometto di dare voce ad artiste e artisti per realizzare progetti unici che riflettano le loro visioni e la nostra società”, ha dichiarato Alemani. Cecilia Alemani è una curatrice con all’attivo numerose mostre su artisti contemporanei, responsabile e capo curatore di High Line Art, programma di arte pubblica della High Line, il parco urbano sopraelevato di New York, nonché già curatrice del Padiglione Italia alla Biennale Arte 2017.