Il padiglione nazionale della Cina alla 59^ Esposizione internazionale d’arte della Biennale di Venezia, risponde al tema “Il latte dei sogni”, proposto dalla curatrice, con la mostra Meta-Scape ispirata dal Jing 境 della cultura tradizionale cinese.
Jing è un mondo che si evolve e aumenta di significato con il tempo e viene presentato in questa mostra come un’immagine ecologica o di sistema per riflettere l’attuale situazione “uomo-tecnologia-natura”.
Il suo stesso significato si è progressivamente esteso da termine indicante regno o confine al concetto della percezione spirituale che gli esseri umani possono raggiungere.
Jing compare anche nel processo di modernizzazione della Cina: la combinazione di macchina e intenzione spirituale può essere collegata all’interpretazione di “regno” nella tradizione culturale cinese.
La mostra si articola in due aree: area esterna (giardino) e la sala espositiva.
L’area del giardino ospita la scultura “Snowman” (2021) di Wang Yuyang, mentre l’area espositiva ospita il progetto collettivo congiunto “The Jungle” (2021) del CAFA Institute of Science and Technology e del Brain and Intelligence Laboratory della Tsinghua University, “Xu Lei. Xinghui (2021) e Quiet and Quiet (2021) di Liu Jiayu, e “Wang Yuyang#: One Quarter (Solar Terms)” (2021) di Wang Yuyang.