VENEZIA, 23.04 - 27.11 2022

BIENNALE ARTE 2022

IL LATTE DEI SOGNI

EVENTI COLLEGATI – The Afro-Futurist Manifesto: Blackness Reimagined – BIENNALE ARTE 2022

Opening reception – Palazzo Bembo
Opening reception – Palazzo Bembo

Organizzazione

  • Galerie Myrtis – 2224 North Charles St. | Baltimore (USA)

Sede

  • Palazzo Bembo – Riva del Carbon 4793

Artisti

  • Arvie Smith
  • Delita Martin
  • Felandus Thames
  • Larry Cook
  • M. Scott Johnson
  • Monica Ikegwu
  • Morel Doucet
  • Tawny Chatmon

Curatore

  • Myrtis Bedolla (Founding Director Galerie Myrtis)

Galerie Myrtis è una galleria specializzata nell’arte americana del ventesimo e ventunesimo secolo con un focus sul lavoro creato da artisti afroamericani.

La galleria ha aperto le sue porte nel 2006 promuove gli artisti che meritano un riconoscimento per i loro contributi nel ritrarre artisticamente paesaggi culturali, sociali, storici e politici dei paesi americani.

Attenzione particolare la galleria rivolge ai movimenti artistici che hanno aperto la strada alla libertà di espressione artistica.

In questa sua politica culturale Myrtis ha colto l’occasione della visibilità internazionale di Venezia durante l’Esposizione internazionale d’arte per promuovere il Movimento Afro-Futurist, attraverso una mostra collettiva di suoi rappresentanti in uno storico palazzo veneziano, Palazzo Bembo affacciato sul Canal Grande.

Il termine “Afrofuturismo” è stato coniato dall’autore, docente e critico culturale americano Mark Dery nel 1993.

Ma il concetto è stato concepito nella cosmologia e nell’ideologia dell’Africa antica, trasportato nelle anime degli schiavi, nato nell’esperienza della diaspora africana, e conservato attraverso la memoria atavica.

Dery si è chiesto: “Può una comunità il cui passato è stato deliberatamente cancellato e le cui energie sono state successivamente consumate dalla ricerca di tracce leggibili della sua storia, immaginare possibili futuri?”

In mostra a palazzo Bembo è possibile confrontarsi con le opere di artisti neri che guardano al futuro, non solo per rivendicare il loro diritto di raccontare le proprie storie, ma anche per criticare quanti, europei o americani, anche lontani dalla storia dei neri, che pretendono di essere gli unici interpreti di vite nere e futuro nero.

Blackness e le possibilità del suo futuro sono gli impulsi che guidano l’immaginazione degli artisti afroamericani che traggono ispirazione dall’afro-futurismo, dall’esistenzialismo nero, dalla spiritualità e dal pensiero futurista per costruire un universo nero di domani.

Le immagini radicate nelle sfumature dell’esperienza nera offrono contro-narrazioni che confrontano le caratterizzazioni romanzate degli afroamericani e dell’alterità culturale e offrono, al loro posto, l’essenza dell’umanità nera.

Gli artisti in mostra a palazzo Bembo utilizzano dipinti, stampe, sculture, video e fotografie per rivendicare e immaginare un mondo privo di disuguaglianze economiche e sociali, libero da pandemie e da supremazia bianca.

Nella pagina del sito della galleria Myrtis sono presentati i profili dei singoli artisti:

http://galeriemyrtis.net/the-afro-futurist-manifesto-blackness-reimagined-meet-the-artist-and-curator-venice-biennial/

 

ORARI DI APERTURA

  • 23 aprile – 27 novembre 2022

La 59. Esposizione Internazionale d’Arte si svolge dal 23 aprile al 27 novembre 2022 (pre-apertura 20, 21 e 22 aprile), curata da Cecilia Alemani. “Come prima donna italiana a rivestire questa posizione, mi riprometto di dare voce ad artiste e artisti per realizzare progetti unici che riflettano le loro visioni e la nostra società”, ha dichiarato Alemani. Cecilia Alemani è una curatrice con all’attivo numerose mostre su artisti contemporanei, responsabile e capo curatore di High Line Art, programma di arte pubblica della High Line, il parco urbano sopraelevato di New York, nonché già curatrice del Padiglione Italia alla Biennale Arte 2017.