La mostra MARC QUINN | HISTORYNOW aperta presso il Museo archeologico di Venezia dal 21 aprile al 31 ottobre 2022 è certamente un’esposizione collegata alla 59^ edizione della Biennale di Venezia, anche se non può vantarsi del riconoscimento di evento collaterale.
Marc Quinn, nato a Londra nel 1964, è uno degli artisti di punta della sua generazione.
Le sue sculture, dipinti e disegni esplorano cosa significa “essere umani” nel XXI secolo. Il suo lavoro si collega frequentemente e significativamente con la storia dell’arte, dai maestri moderni fino all’antichità.
Quinn è diventato famoso nel 1991 con la sua scultura Self, un calco della testa dell’artista realizzato con otto pinte del suo stesso sangue congelato.
Sebbene gran parte dei suoi primi lavori si concentrasse sull’esplorazione del sé, Quinn divenne presto affascinato dal riflettere le esperienze di altre persone, mettendo in discussione il valore, la percezione e le faglie della società
HISTORYNOW al Museo archeologico nazionale di Venezia, segna un nuovo capitolo materiale nel suo progetto decennale History Paintings.
Quarantotto nuovi dipinti e una scultura “STELE” di accompagnamento sono presentati in dialogo con la collezione di antichità classiche del museo.
HISTORYNOW riproduce un viaggio a scorrimento attraverso i feed digitali, il cui contenuto oscilla tra notizie di celebrità e attualità, di portata globale.
Svelati in uno spazio solitamente riservato alle riflessioni sul passato, vengono scoperti collegamenti tra la serie HISTORYNOW e le sculture classiche del museo, offrendo riflessioni sulle modalità e la velocità con cui notizie e storie sono state comunicate attraverso la storia. In questa mostra
Quinn torna sui temi esplorati nel corso della sua carriera, ponendo domande che riguardano i grandi temi sociali e la condizione umana.
Quinn esplora temi storici ma pienamente attuali come gli ideali di Bellezza, il Potere, la Guerra, gli atti di Eroismo.