- Sede: Arsenale
- Commissario: Amb. Juan Falú
- Curatore: Gerardo Caballero
Il progetto del curatore Gerardo Caballero riflette sul rapporto tra casa e spazio.
Viene proposta una casa infinita dove non è possibile entrare.
Non è possibile entrare perché in questa casa ci sei sempre dentro.
Ma è anche così grande che non è possibile andarsene.
Questa casa infinita è uno spazio aperto e ampio, semplice e discreto.
Non ha un percorso predeterminato.
Nel padiglione argentino si rappresenta la situazione di una umanità in cui ognuno di noi vive in una casa diversa, ma alla fine ci rendiamo conto che è sempre la stessa;
E’ una “casa” che noi condividiamo e che appartiene a tutti.
La casa è talmente grande che si può girare a piedi, in bicicletta, in macchina, in treno, in autobus, anche in aereo.
Ha grandi giardini, con montagne e praterie.
Dispone di stanze piccole, con letti e tavoli.
Ogni spazio è connesso.
Girare per casa diventa un viaggio che dura tutta la vita.
La casa infinita rappresenta il nostro mondo, il mondo che abitiamo insieme.
WEBSITE: https://www.labiennale.org/it/architettura/2021/argentina