PADIGLIONE PORTOGALLO – FERTILE FUTURES
PADIGLIONE PORTOGALLO 2023 – Curatore Andreia Garcia – Commissari Américo Rodrigues e Direção-Geral das Artes – FERTILE FUTURES

Palazzo Franchetti, uno stupendo Palazzo con giardino affacciati sul Canal Grande a fianco del Ponte dell’Accademia ospita il Padiglione del Portogallo alla Biennale architettura 2023.
Negli spazi di Palazzo Franchetti la Rappresentanza Ufficiale Portoghese presenta Fertile Futures, un progetto con curatela di Andreia Garcia e con curatela aggiunta di Ana Neiva e Diogo Aguiar.
PADIGLIONE PORTOGALLO 2023
E’ un progetto che solleva questioni inerenti alle risorse idriche di sette idrogeografie portoghesi, per pensare a un futuro fertile, sostenibile ed equo.
Elemento vitale per le specie umane e non umane, ma anche metaforico ed emotivo, l’acqua dolce è allo stesso tempo politica ed economia, ed é per questo urgente la discussione pubblica sulla protezione, la gestione e il futuro di questa risorsa naturale. Si tratta di questioni globali che si manifestano drammaticamente nelle distinte specificità̀ del territorio portoghese.
FERTILE FUTURES
Concentrandosi su sette idrogeografie, Fertile Futures incarica giovani architetti, in collaborazione con esperti di altri campi del sapere, di presentare modelli propositivi per un domani più̀ sostenibile in una cooperazione non gerarchica tra discipline, generazioni e specie.
I sette casi oggetto di studio esemplificano l’azione antropocentrica sulle risorse idriche, naturali e limitate.
PADIGLIONE PORTOGALLO
Impatti sul bacino del fiume Tâmega, sul Douro Internacional, sul Medio Tago, sull’Albufeira do Alqueva, sul fiume Mira, sulla Lagoa das Sete Cidades e sui torrenti di Madeira.
La produzione di contenuti inediti, basata sulla complementarietà̀ strategica tra pratica, teoria e insegnamento dell’architettura, definisce l’approccio tripartito alla sperimentazione e alla riflessione comune che si concentra sulla realtà̀ del territorio portoghese.
Curatore Andreia Garcia
Fertile Futures coinvolge le nuove generazioni nello sviluppo di soluzioni per le risorse del futuro e difende, tra Portogallo e Venezia, la pertinenza del contributo dell’architettura nel ridisegnare un domani decarbonizzato, decolonizzato e collaborativo.
Il Padiglione del Portogallo contribuisce così a una discussione comune e globale, in risposta diretta all’appello di Lesley Lokko, curatrice della 18. Biennale Architettura e al suo tema “The Laboratory of the Future”.
La presenza portoghese alla presente edizione della Biennale è anche un omaggio alla città di Venezia.