PADIGLIONE NIGER 2023 – ARCHIFUSION
PADIGLIONE NIGER 2023 – BIENNALE ARCHITETTURA 2023 Isola san Servolo – Commissario Ibrahim Souleymane – Curatore Boris Brollo – ARCHIFUSION
Archifusion è la mostra che il curatore Boris Brollo ha realizzato nell’Isola di san Servolo a Venezia per il Padiglione nazionale del Niger alla 18ì Mostra internazionale d’Architettura della Biennale di Venezia.
Curatore Boris Brollo
Tema centrale della mostra PADIGLIONE NIGER 2023 è la mescolanza fra culture diverse: quella africana e quella occidentale che danno luogo ad un “laboratorio” culturale dove una serve all’altra creandone una diversa, indicata con il nome Archifusion (Fusione in Architettura). Commissario Ibrahim Souleymane
In Archifusion si approfondisce, il concetto di collaborazione nel senso più ampio di una “bottega/laboratorio” allargato.
Dove il concetto di fondo diviene la collaborazione che si basa sullo scambio delle esperienze comuni e quindi sulla crescita di un sapere comune di tutte le parti coinvolte nel progetto. Commissario Ibrahim Souleymane
PADIGLIONE NIGER 2023
Questa crescita diviene oggi centrale per la conoscenza e lo scambio, nel mentre viviamo una divisione del sapere che divenuto risorsa “capitale” si pone al mondo come proprietà intellettuale e quindi esclusivo più che “inclusivo”!.
Proprietà che crea ulteriori barriere, le quali escludono i Paesi che sono tecnologicamente meno avanzati.
Archifusion, PADIGLIONE NIGER 2023. intende superare queste barriere ponendo al servizio di una cultura “diversa” le tecnologie più avanzate al fine di salvaguardare la bellezza e la storia architettonica del Niger senza svilirne l’autenticità estetica, ma rinforzandola con la tecnica decorativa al fine di perpetuarla.
BIENNALE ARCHITETTURA 2023 Isola san Servolo
Al centro di queste riflessioni stanno la ricerca di nuovi materiali, innovativi ma legati alla cultura locale (come, ad esempio, il nuovo mattone Brique magique) e con attenzione particolare rivolta alla Bioarchitettura e alle costruzioni in legno, valorizzando la sostenibilità ambientale ed energetica.
Circa poi il tema delle tradizionali decorazioni delle case vengono la mostra propone delle reinterpretazioni di artisti italiani che si pongono nei confronti della cultura nigeriana, quale bottega artigiana collettiva, al fine di ravvivare questa tradizione in termini “moderni” tentando così di dare un aspetto diverso alle costruzioni da farsi.