VENEZIA, 20.05 - 26.11 2023

BIENNALE ARCHITETTURA 2023

18. MOSTRA INTERNAZIONALE DI ARCHITETTURA

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PADIGLIONE ALBANIA – BIENNALE ARCHITETTURA 2023

BIENNALE ARCHITETTURA 2023 - PADIGLIONE ALBANIA - differenza tra finzione e realtà - amplificare l'esperienza umana attraverso la tecnologia

PADIGLIONE  ALBANIA

Sede:

ARSENALE

Commissario

Elva Margariti, Minister of Culture of the Republic of Albania

Curatore/i

heramarte (Era Merkuri, Martin Gjoleka)

Espositori

heramarte (Martin Gjoleka, Era Merkuri) with Ani Marku and Geraldo Prendushi

PADIGLIONE ALBANIA – Untimely Meditations or: How We learn to live in synthesized realities – BIENNALE ARCHITETTURA 2023

BIENNALE ARCHITETTURA 2023 – PADIGLIONE ALBANIA – differenza tra finzione e realtà – amplificare l’esperienza umana attraverso la tecnologia

 

Il progetto che rappresenta ufficialmente l’Albania alla 18^ edizione della Biennale Architettura è stato selezionato attraverso un bando aperto a presentare proposte progettuali indetto dal Ministero della Cultura dell’Albania nel ruolo di commissario del padiglione albanese.

Una giuria internazionale composta da Berina Kokona, Simon Battisti, Eugen Kallfani, Erfort Kuke e Arjan Ymeri ha selezionato il progetto  Untimely Meditations or: We Learn to Live in Synthesized Realities  che utilizza l’architettura come strumento speculativo per esplorare situazioni contingenti.

BIENNALE ARCHITETTURA 2023 – PADIGLIONE ALBANIA

Proposto dallo studio di architettura Heramarte, composto dagli architetti Era Merkuri e Martin Gjoleka, assieme al digital artist Geraldo Prendushi e all’architetto Ani Marku, il progetto del padiglione nazionale mostra l’incontro di due narrazioni che si svolgono in due spazi pubblici, uno a Tirana e l’altro nel padiglione Albania all’Arsenale di Venezia.

La mostra assume anche un duplice significato.

Serve, infatti, come sintesi per mostrare possibili narrazioni  ma anche come contenuto separato, diventando un laboratorio per articolare fenomeni sociali complessi.

Gli espositori hanno, quindi, lavorato per ottenere una molteplicità di risultati:

  • mostrare la differenza tra finzione e realtà,
  • mettere in discussione il ruolo dell’architetto nella società post-contemporanea,
  • amplificare l’esperienza umana attraverso la tecnologia e, cosa più importante,
  • permettere all’homo-ludens che c’è in noi di prendere il controllo.

La mostra può essere infine letta attraverso tre tesi:

  • in primo luogo, propone una nuova tipologia della città;
  • In secondo luogo, enfatizza la copia virtuale nell’architettura;
  • In terzo luogo, esprime un paesaggio antropogenico.

Dal 20 maggio al 30 settembre:

  • Tutti i giorni eccetto lunedì : 11.00 – 19.00 (ultimo ingresso: 18.45)

Dal 1° ottobre al 26 novembre:

  • Tutti i giorni eccetto lunedì: 10.00 – 18.00 (ultimo ingresso: 17.45)

Aperture straordinarie:

  • Tutte le sedi: 22 maggio, 14 agosto, 4 settembre, 16 ottobre, 30 ottobre, 20 novembre  Solo Arsenale fini 20 settembre: venerdì e sabato apertura prolungata fino a ore 20.00  (ultimo ingresso: 19.45)

Sarà aperta al pubblico da sabato 20 maggio a domenica 26 novembre 2023, ai Giardini, all’Arsenale e a Forte Marghera la 18. Mostra Internazionale di Architettura dal titolo The Laboratory of the Future a cura di Lesley Lokko, organizzata dalla Biennale di Venezia.
Lesley Lokko nel 2020 ha fondato ad Accra, in Ghana, l'African Futures Institute, scuola di specializzazione in architettura e piattaforma di eventi pubblici. Nel 2015 aveva fondato la Graduate School of Architecture a Johannesburg. Ha insegnato negli Stati Uniti, in Europa, in Australia e in Africa. Ha ricevuto numerosi premi per il suo contributo all’insegnamento dell’architettura.

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