Mondo artistico  e COVID19 : negli ultimi mesi non c’erano scuse per non fare arte

BEING LAID UP WAS NO EXCUSE FOR NOT MAKING ART

Come la maggior parte dei rami della vita, la scena artistica e culturale ha sofferto notevolmente durante la crisi del Coronavirus .

Una situazione drammatica che però è anche un’opportunità per ripensare  in generale filosofia di vita e modo in cui lavoriamo nonchè , nel mondo dell’arte, per riflettere e  sviluppare nuove possibilità di rappresentazione

Con il progetto sperimentale BEING LAID UP WAS NO EXCUSE FOR NOT MAKING ART  il Kunstverein di Amburgo vorrebbe dare un esempio di solidarietà.

In due distinti momenti , protagonisti di  settori dell’arte e della cultura  di Amburgo che , causa Coronavirus, hanno dovuto annullare le loro esposizioni, saranno invitati durante l’estate a presentare il loro lavoro insieme a molti colleghi internazionali.

La prima parte  della serie della mostra verifica lo stato di Humor post- # MeToo, il femminismo oggi e come immaginiamo di continuare a vivere insieme.

La seconda parte  offrirà a voci diverse e molto diverse la possibilità di parlare nel Corona Sound System per riflettere sulle possibilità del suono in spazi vuoti.

Si sperimenteranno suoni che vanno dal minimo ambientale alla riproduzione radiofonica.

Saranno due mostre molto diverse, animate dalla volontà di fornire spunti sorprendenti.

Perché anche negli ultimi mesi non c’erano scuse per non fare arte.