Barbana Bojadzi si ispira al concetto filosofico di Monade l’unità più elementare e indivisibile dell’esistenza che, allo stesso tempo, racchiude l’intero universo al suo interno
Galleria Continua ospita a San Gimignano la mostra di BARBANA BOJADZI. Monades, aperta fino al 12 gennaio 2025
Fondata nel 1990 a San Gimignano Galleria Continua ha iniziato dal 2004 ad espandersi, con nuove sedi che l’hanno resa una delle più interessanti gallerie d’arte italiana a livello internazionale.
Oggi ha sedi anche a Pechino, Les Moulins, nella campagna parigina, l’Avana, Roma, San Paolo in Brasile e Parigi. Dal 14 settembre 2024 la galleria presenta a San Gimignano la mostra Monades di Barbana Bojadzi.
Nata nel 1996 Barbana Bojadzi si è diplomata all’École des Beaux-Arts di Parigi nel 2021, lo stesso anno in cui ha ricevuto il Premio Khalil de Chazournes, prima di tornare a Provins, dove attualmente vive e lavora.
Nel 2023 l’artista si è ulteriormente distinta vincendo il premio Sisley Beaux-Arts de Paris per la Giovane Creazione.
In “Monades”, sua prima mostra personale in Italia, l’artista offre uno sguardo su un anno di profonda evoluzione artistica attraverso una serie di dipinti recenti, la maggior parte dei quali realizzati appositamente per questa esposizione.
I dipinti Barbana Bojadzi nascono da un abile accumulo di strati di colore applicati su pannelli solitamente utilizzati per la costruzione e la ristrutturazione.
Introdotta a questo materiale da bambina, osservando il lavoro del padre, è nato in lei il desiderio di sperimentare, sovvertendo l’approccio tradizionale della pittura su pannelli di legno. Durevoli e versatili, questi pannelli le offrono la libertà creativa di riproporre il suo lavoro indefinitamente.
Recuperando ulteriori scarti di costruzione o rielaborando le sue opere precedenti, crea palinsesti astratti e promuove un processo continuo di evoluzione che è al centro della sua pratica.
L’artista concepisce la pittura come una ricerca infinita di profondità̀ e un’accordatura di energie che, insieme, infondono vita a un soggetto in un determinato spazio-tempo.
Il titolo della mostra si riferisce al concetto filosofico di Monade che, nel suo senso pitagorico, rappresenta il concetto dell’Uno, l’origine di tutte le cose.
Una Monade è l’unità più elementare e indivisibile dell’esistenza e, allo stesso tempo, racchiude l’intero universo al suo interno.
È la fonte da cui emergono tutti i numeri, le forme e le entità̀, simboleggiando l’unità, la totalità̀ e il principio dell’unità nel cosmo.
Il lavoro di Barbana Bojadzi indaga la condizione che esiste nella transizione tra il nulla e questa materia di base ma onnicomprensiva, operando nel passaggio dallo zero all’uno.