Augusta Curiel, a cavallo tra Otto e Novecento si è affermata come una delle fotografe più importanti del Suriname
Il Foam di Amsterdam ospita la mostra AUGUSTA CURIEL. Yere Mi Sten (Ascolta la mia voce), fino al 6 novembre

FOAM/ Fotografiemuseum Amsterdam è un museo fotografico internazionale e poliedrico, che collega diverse visioni e prospettive per rendere l’arte della fotografia accessibile a tutti.
La mission di FOAM è di offrire la conoscenza di uno strumento che ha il potenziale di incoraggiare il dialogo creando connessioni tra cultura visiva e il mondo attorno a noi.
Il suo strumento principale sono le mostre, con particolare attenzione ad artisti, maschi e femmine, che hanno segnato la storia della fotografia.
Dal 23 maggio 2025 FOAM presenta la prima mostra retrospettiva nei Paesi Bassi dedicata all’opera di Augusta Curiel (Suriname, 1873-1937).
Con la sorella Anna (Suriname, 1875-1958) come assistente, Curiel gestì un affermato studio fotografico a Paramaribo, affermandosi come una delle fotografe più importanti del Suriname.
La mostra propone una panoramica completa dell’opera di Curiel, con oltre 100 immagini che offrono un ricco spaccato della società surinamese all’inizio del XX secolo.
Il titolo della mostra Yere Mi Sten deriva dal verso iniziale della poesia Mi Dren di Johanna Schouten-Elsenhout (1910-1992), un’eminente poetessa surinamese contemporanea di Augusta Curiel.

In sranan tongo, il titolo significa “Ascolta la mia voce” .
Augusta Curiel – Yere Mi Sten questo il titolo della mostra che, tradotto dallo sranan tongo, suona come “Ascolta la mia voce , mette in luce la poliedrica attività e il ruolo distintivo di Anna e Augusta Curiel nella società surinamese durante il periodo coloniale olandese.
La mostra coincide con la celebrazione del 50° anniversario dell’indipendenza del Suriname.