Causa Covid la manifestazione è stata spostata alla settimana dal 7 al 15 maggio.
ART CITY BOLOGNA. 10 edizione
Era prevista dal 20 al 23 gennaio 2022 la decima edizione di ART CITY Bologna, il programma istituzionale di mostre, eventi e iniziative speciali promosso dal Comune di Bologna in collaborazione con BolognaFiere.
Causa Covid la manifestazione è stata spostata alla settimana dal 7 al 15 maggio.
Il programma conferma il format già sperimentato nelle ultime tre edizioni, con un Main Program articolato in uno Special Project e in una serie di progetti curatoriali che presentano le più diverse pratiche artistiche contemporanee.
La proposta artistica del 2022 dello Special Project prevede la presenza di Tino Sehgal, uno degli artisti più̀ radicali che siano emersi negli ultimi anni a livello internazionale.
Leone d’Oro all’Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia nel 2013, le sue opere sono autentiche sculture viventi, coreografie di persone in movimento che generano situazioni insolite, a volte surreali, con cui il pubblico è invitato a confrontarsi.
Il calendario dei progetti previsti per questa decima edizione spazia tra le proposte di musei, fondazioni, spazi istituzionali, gallerie, spazi espositivi e gallerie indipendenti della città, animando assieme ad Arte Fiera un periodo particolarmente vivace per l’arte contemporanea.
Il desiderio principale di ART CITY Bologna, dopo un periodo di grandi restrizioni causate dal Covid, è quello di riportare all’attenzione di un vasto pubblico luoghi spesso non deputati all’arte – tra i più interessanti, raramente accessibili o sconosciuti della città – riscoperti dagli interventi degli artisti invitati a relazionarsi con le loro specifiche identità.
Anche in questa edizione i contesti di azione spazieranno tra le più diverse tipologie: da Piazza Maggiore e Palazzo d’Accursio e la Pinacoteca Nazionale di Bologna, luoghi simbolici per eccellenza della storia civica, a palazzi storici di grande fascino riconvertiti in spazi culturali come Palazzo De’ Toschi, Palazzo Vizzani, l’Oratorio di San Filippo Neri, Teatro San Leonardo, Palazzo Bentivoglio.
Non mancheranno i preziosi tesori architettonici come il Padiglione de l’Esprit Nouveau realizzato su progetto di Le Corbusier fino allo scrigno verde del Sistema Museale dell’Ateneo di Bologna, situato nel cuore della zona universitaria, con l’Orto Botanico e l’Erbario.
Lo sfondo di ART CITY 2022 è Bologna stessa, vista come una galassia nella quale ogni cosa accade: un agglomerato di pianeti iridescenti, stelle pulsanti, materia oscura, pulviscolo, che danza indisturbato al ritmo astronomico.
In questa galassia miriadi di eventi entrano in contatto, si sovrappongono, si fondono, si fanno eco, si moltiplicano.
Il rumore della città, delle sue strade, dei portici, dei colli e delle persone che l’attraversano è il rumore di fondo di una galassia che nelle giornate di ART CITY è attraversata da oggetti non identificati, bagliori anomali, mondi atomici che appaiono e scompaiono, suoni mai sentiti, battiti e segnali che transitano per qualche ora e poi svaniscono.
Chi fosse interessato a godere la ricchezza e varietà di offerta espositiva che l’intera città di Bologna offre nei quattro giorni di Art City potrà prendere visione del programma completo nel sito che il comune di Bologna dedica espressamente all’evento: https://www.culturabologna.it/artcity.