Parma, capitale della Cultura 2020, apre un nuovo spazio espositivo nel cinquecentesco Palazzo Tarasconi

ANTONIO LIGABUE E MICHELE VITALONI  dalla Pianura Padana alla giungla

In occasione del riconoscimento a capitale italiana della Cultura per l’anno 2020 Parma si dota di una nuova una sede espositiva.

Nel cuore della città ducale infatti il cinquecentesco palazzo Tarasconi diventa un prestigioso spazio per esposizioni.

Lo spazio si inaugura con una grande mostra retrospettiva dedicata ad un autore geniale del Novecento A

ntonio Ligabue (Zurigo 1899 – Gualtieri 1965).

La Mostra è organizzata dal Centro Studi e Archivio Antonio Ligabue di Parma ed è inserita nl calendario dei programmi per Parma Capitale della Cultura.

Antonio Ligabue, non ebbe grande fortuna in vita e fu reso celebre con il successo dello sceneggiato interpretato da Flavio Bucci e trasmesso dalla RAI nel 1977, dodici anni dopo la sua morte.

Da allora anche la critica lo ha rivalutato: Ligabue fu molto di più che un rappresentante della cosiddetta pittura NAIF.

La sua infatti non fu in realtà semplice pittura ingenua, primitiva.

Certo non ha le forme della pittura accademica ma possiede una grande forza espressiva.

Qualsiasi cosa Ligabue dipingesse, egli ha rappresentato la sua anima, l’emarginazione e l’angoscia della sua esistenza..

La sua pittura raffigura la fatica e il dolore di un animo inquieto, di una vita romanzesca accompagnata dalla presenza costante della miseria e della follia.

La mostra è curata da Vittorio Sgarbi, Marzio dall’Acqua e Augusto Agosta Tota, che conobbe personalmente e seguì Ligabue nei suoi lavori.

I 72 dipinti e le quattro sculture in mostra sono sufficienti a rappresentare il percorso artistico di Ligabue.

Vengono presentati i temi che più hanno caratterizzato la sua parabola artistica, dagli autoritratti, ai paesaggi, agli animali selvaggi e domestici.

Il percorso prevede, inoltre, una sezione con 15 opere plastiche di Michele Vitaloni (Milano, 1967) che condivide con Ligabue una particolare empatia verso il mondo naturale e animale.