Le straordinarie sculture dei mesi e delle stagioni di Benedetto Antelami , calate a terra all’interno del Battistero di Parma, si offrono all’ammirazione dei visitatori

ANTELAMI A PARMA. IL LAVORO DELL’UOMO, IL TEMPO DELLA TERRA

**La mostra è stata inaugurata il 12 settembre 2020 ma causa la pandemia da COVID19 ha avuto notevoli limitazioni.

La mostra è tuttavia aperta secondo le possibilità concesse dalle norme di sicurezza in due fasi:

La prima, dall’inaugurazione alla primavera 2021, per i visitatori locali e ha una natura più squisitamente pastorale attraverso iniziative diocesane rivolte direttamente alle parrocchie con percorsi di catechesi che tenderanno principalmente a far riscoprire il Battistero ai parmigiani

La seconda, dalla primavera, con una nuova situazione che permetta di rilanciare la mostra per i visitatori esterni.

La mostra, organizzata dalla Diocesi di Parma è nata nell’ambito delle manifestazioni per Parma capitale italiana della Cultura 2020 e propone la straordinaria visione del Ciclo pittorico realizzato da Benedetto Antelami (1150 circa – 1230 circa), raffinatissimo architetto e capocantiere del battistero di Parma e uno dei più importanti scultori del Medioevo italiano.

Si tratta di statue a tutto tondo che raffigurano i 12 mesi e le stagioni (due: primavera/estate e autunno/inverno) normalmente poco visibili perché collocate molto in alto su nicchie della prima loggia interna.

Per la mostra queste magnifiche sculture, probabilmente realizzate per essere parte integrante di una grande struttura (si ipotizza un grande portale del Duomo mai realizzato per la morte dell’Antelami) sono state calate a livello del terreno e possono essere ammirate da vicino e in ogni loro sfumatura all’interno del Battistero.

Oltre che per la qualità artistica, l’esposizione, con la sua collocazione in un luogo stupefacente per complessità architettonica e decorazione pittorica, è una occasione per riflettere sui modi di vita e sul sapere teologico del XIII secolo.