Con spirito eccentrico, arguzia e intelletto, Andreas Slominski produce opere concettuali che esplorano l’esperienza quotidiana e l’ossessione personale.
ANDREAS SLOMINSKI. Captivating Campaign
Fondata nel 1983, Thaddaeus Ropac ha gallerie in tutta Europa, a Londra, Parigi e Salisburgo, e un team in espansione in Asia.
Specializzata in arte contemporanea la galleria rappresenta oltre 60 artisti.
Sostiene inoltre e mette in mostra alcuni degli artisti più influenti oggi con un programma di oltre 40 mostre curate ogni anno nelle cinque sedi della galleria.
Fino al 23 ottobre la sede austriaca di villa Kast a Salisburgo presenta la mostra Captivating Campaign dell’artista tedesco Andreas Slominski (Meppen 1959).
Slominski ha iniziato a lavorare alla riproduzione di motivi di cartoline su formati più grandi già a metà degli anni ’90, ma non è mai stato abbastanza soddisfatto del risultato di stampa.
Gli ultimi sviluppi nel campo della tecnologia di stampa, che consentono una qualità molto più elevata, hanno spinto l’artista a rivisitare il tema delle cartoline per la sua nuova serie di opere
I suoi nuovi lavori includono una serie di motivi tratti da saluti storici e carte da gioco, che l’artista modifica, ingrandisce e trasferisce su fogli di poster prodotti dalla società tedesca Begeisternder Wahlkampf (“Campagna accattivante”).
Originariamente destinato a messaggi politici esagerati o addirittura luridi, il manifesto elettorale viene riproposto utilizzando immagini sentimentali che invitano lo spettatore a scoprire la poesia nascosta.