Il Museo d’arte di Mendrisio presenta André Derain maestro controcorrente e personalità complessa nel mondo artistico della prima metà del Novecento.
ANDRÉ DERAIN – Sperimentatore controcorrente
La mostra su André Derain al Museo d’arte di Mendrisio si è aperta a settembre, dopo il rinvio forzato di aprile causato dall’insorgere della Pandemia da Covid19.
André Derain (Chatou, 1880 – Garches, 1954), artista francese, sperimentatore controcorrente della post avanguardia, ha influenzato le maggiori correnti della pittura moderna e contemporanea insieme a Picasso e Matisse.
È stato l’erede dell’Impressionismo, l’iniziatore della pittura Fauve, insieme a Matisse e De Vlaminck, e uno dei padri del Cubismo, con Braque e Picasso.
Ma poi, controcorrente, diventò in Francia uno dei principali interpreti del ritorno all’ordine e alla classicità.
Qui egli attinse a diverse fonti, dal Rinascimento italiano, alla pittura pompeiana, ai fiamminghi.
A Mendrisio, grazie alla collaborazione degli Archivi André Derain e ai prestiti di alcuni prestigiosi musei francesi, si presenta l’occasione per riscoprire questo artista non sempre adeguatamente valorizzato.
Sarà possibile ammirare 70 dipinti, 30 opere su carta, 20 sculture, 25 progetti per costumi e scene teatrali, illustrazioni di libri e alcune ceramiche
Era appassionato di teatro e collaborò a molte importanti messe in scene di spettacoli e balletti.
Cura con entusiasmo le scenografie e i costumi, interviene nei testi e in ogni minuteria necessaria allo spettacolo.
Una sezione cercherà di mettere in luce questo aspetto meno noto ma molto rilevante dell’attività dell’artista attraverso una selezione di disegni, bozzetti e documenti fotografici.
Opere sufficienti per ripercorrere la creatività vulcanica e l’attività poliedrica di questo massimo protagonista dell’arte moderna.