Una fotografa capace di rappresentare la tensione della distruzione nel ridente ambiente tropicale della Florida
Anastasia Samoylova – FloodZone
Fondata nel 2017, la Galerie con sede a Francoforte — Peter — Sillem si concentra sulla fotografia internazionale contemporanea, esponendo artisti emergenti e affermati da tutto il mondo. La galleria, membro dell’Associazione delle gallerie tedesche e dei commercianti di belle arti (BVDG), svolge anche un ruolo consultivo per le raccolte di fotografie private e aziendali.
Fino al 22 agosto la galleria ospita una mostra di Anastasi Samoylova.
Anastasia Samoylova (1984, Mosca; vive a Miami) si muove tra fotografia osservativa, studio e installazione.
Anastasia Samoylova si è trasferita a Miami nel 2016, una città direttamente minacciata dall’innalzamento del livello del mare.
Lei sente la forza dell’ambiente: colori tropicali, verde lussureggiante, azzurro e rosa pastello dominano le sue fotografie, così come la luce unica della città, il cui calore e umidità si possono letteralmente sentire.
Ma a questo paradiso tropicale si affiancano immagini pensierose
Gli uragani minacciano e l’acqua è ovunque.
Onde, increspature, pozzanghere, pozzanghere, schizzi e spruzzi caratterizzano anche le scene urbane e le viste inaspettate di Anastasia Samoylova: le sue immagini eleganti, sottili e spesso inquietanti catturano in modo unico lo stato di vita precario sull’orlo della distruzione.
L’artista è presente con sue mostre personali o partecipazione ad eventi internazionali in molte gallerie, musei e festival a livello internazionale.
Sue opere sopno presenti nelle collezioni al Perez Art Museum di Miami, al Museum of Contemporary Photography di Chicago e alla Art Slant Collection di Parigi.