Artista di origine iraniana, porta nella sua arte le impressioni giovanili della guerra Iran-Iraq
Ali Banisadr / MATRIX 185
Il Wadsworth Atheneum Museum of Art è stato fondato nel 1842 da Daniel Wadsworth, uno dei primi grandi mecenati d’arte americani.
Le collezioni del museo contano quasi 50.000 opere d’arte che coprono 5.000 anni di storia.
Esposte si trovano in particolare:
- antichità greche e romane e arti decorative europee,
- dipinti barocchi e surrealisti di fama mondiale;
- una collezione insuperabile di paesaggi della Hudson River School;
- Dipinti impressionisti europei e americani;
- capolavori modernisti;
- Arte e manufatti afroamericani;
- l’arte contemporanea.
Nella sua programmazione il Museo propone mostre temporanee di grande valore.
Dal 22 ottobre presenta una mostra personale dell’artista americano di orinini iraniane che vive e lavora a New York, Ali Banisadr
Occupando lo “spazio tra le fantasie e i sogni”, i vivaci dipinti di Ali Banisadr esplorano mondi intangibili bilanciando figurazione e astrazione, ordine e disordine, energia ed entropia.
Nella sua ricerca artistica, iniziata nel suo paese d’origine, egli porta con sé l’esperienza dei bombardamenti della guerra Iran Iraq
. Fuggendo prima in Turchia, e poi negli Stati Uniti le esperienze di vita di Banisadr hanno alimentato il suo interesse per le diverse culture, la storia dell’arte e gli eventi attuali che informano la sua arte.
Le sue tavolozze di colori, allucinogene o monocromatiche, accentuano il dramma delle masse velate in movimento o in agitazione.
Conosciuto per le sue molteplici fonti di ispirazione, Banisadr ha chiesto di curare una piccola selezione di opere della collezione di Wadsworth che illuminano i suoi interessi artistici.
All’interno della galleria MATRIX, Banisadr ha assemblato stampe, disegni, dipinti e una costruzione risalente al XVI al XX secolo da una varietà di culture.