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ToggleKatz, ultranovantenne artista americano, propone i suoi grandi alberi stagliati su fondo azzurro nella chiesa sconsacrata di Sant’Andrea de Scaphis, che ospita la galleria
ALEX KATZ
La galleria Sant’Andrea de Scaphis di Roma è stata aperta nel 2015 nella sede di una chiesa seicentesca sconsacrata per iniziativa di un americano Gavin Brown.
Dal 19 dicembre 2020 la galleria propone una mostra personale dell’artista americano Alex Katz.
Katz ènato a Brooklyn nel 1927 da genitori russi fuggiti negli Stati Uniti ai tempi della rivoluzione sovietica.
E’ considerato uno dei precursori della Pop art e quasi anello di congiunzione tra due generazioni della pittura americana:
- quella dell’espressionismo astratto con Pollock, di cui era quindici anni più giovane
- quella della Pop Art di Warhol di cui era poco più vecchio.
L’ultranovantenne Katz è comunque uno dei maestri della pittura figurativa americana.
Consapevole che la pittura figurativa, a cui voleva restare legato, era obsoleta, Katz ricerca un’arte rappresentativa che fosse realmente fisica come egli stesso definì la sua pittura.
Ha così perfezionato un suo stile tutto personale con le figure che si stagliano su fondi omogenei, prive di ogni narrazione, decontestualizzate e isolate, quasi surreali.
Alla galleria di Roma vengono proposti tre grandi dipinti che raffigurano il profilo di alberi spogli.
Questi alberi si stagliano su un fondo azzurro creando un’atmosfera di levità e di pace.
Importanti istituzioni “museali” quali l MoMA a New York, la Tate Gallery di Londra e il Centro Pompidou di Parigi hanno ospitato suoi lavori.