Alberto Biasi artista che non progetta cose ma verifica le modalità per disegnare le apparenze
ALBERTO BIASI
Aperta nel 1981 a Firenze in via Tornabuoni da Roberto Casamonti che ha ereditato la passione per l’arte dal padre collezionista di arte italiana del Novecento, Tornabuoni Arte è oggi una delle più famose e prestigiose gallerie d’arte italiane.
Nel corso degli anni la galleria, oltre alla sede principale a Firenze, ha inaugurato le sedi espositive di Milano (1995), Forte dei Marmi (2004), Tornabuoni Arte Antica (2006), oltre alle sedi estere di Crans Montana in Svizzera (1993), Parigi (2009), Londra (2015).
L’attività espositiva nelle diverse gallerie si sviluppa nell’organizzare ogni anno un’esposizione annuale con l’obiettivo di presentare una selezione di grandi artisti internazionali del XX secolo.
Il 26 maggio 2022 nella sede di Firenze la Galleria ha inaugurato una mostra dell’artista padovano Alberto Biasi (1937).
Alberto Biasi è uno dei massimi esponenti dell‘Arte Cinetica in Italia, nonché co-fondatore del Gruppo N, che comprendeva Ennio Chiggio, Toni Costa, Edoardo Landi e Alfredo Massironi.
Il gruppo è rimasto attivo dal 1959 allo scioglimento nel 1967.
Gli esperimenti ottico-dinamici che il gruppo realizzò furono di ispirazione e stimolo per il movimento di Arte Programmata non solo in Italia.
Già in pieno periodo di Lockdown per il COVID19 Tornabuoni aveva continuato la sua attività proponendo le opere di Alberto Biasi con una mostra online in Viewing Room.
Allora il nucleo della mostra erano gli Oggetti Ottico-Dinamici: sottili strisce di PVC che si irradiano da un punto centrale e si attorcigliano equidistante verso una cornice geometrica in legno per creare forme sempre più intriganti.
Ora, nella mostra in presenza, saranno esposte circa 50 opere d’arte, con un focus specifico sulla sua produzione più recente del ciclo Torsioni, tra i pezzi più iconici dell’opera di Biasi.
Questa serie, come altre concepite dall’artista, richiede la partecipazione del pubblico.
Queste Torsioni sono realizzate utilizzando forme geometriche classiche, con strisce plastiche bifacciali in colori contrastanti che convergono al centro, creando un dinamismo ottico che incoraggia lo spettatore a cambiare punto di vista.
Chi si muove davanti all’opera, guardandola da vicino, dà vita a un senso di dinamismo, percependo immagini che si assemblano, si smontano, si stringono, si espandono, cambiano dimensione o colore.
La nuova mostra dedicata ad Alberto Biasi dalla Galleria Tornabuoni accoglie anche l’aggiunta di pezzi storici – parte della collezione personale di Biasi – degli anni ’60 e ’70, insieme a sculture ottico-cinetiche.
Ci sarà anche una reinstallazione del celebre Tu Sei del 1973, recentemente esposto a Roma all’Ara Pacis e alla galleria Tornabuoni Arte di Londra nel 2020 nell’ambito della selezione “Dynamic Vision”.