Artista misterioso dalle altissime quotazioni nel mercato dell’arte, lo street Artist Banksy in dialogo con Piero della Francesca
AFFRESCHI URBANI. PIERO incontra un artista chiamato BANKSY
Il Museo Civico di Sansepolcro è un luogo che, sin dalla sua fondazione, celebra Piero
della Francesca genio indiscusso del Rinascimento italiano, di cui il museo conserva
opere di indiscutibile valore, prima fra tutte La Resurrezione.
Cosa possono avere in comune il sommo Piero e uno Street Artist, il britannico Banksy?
In realtà le opere, riprodotte nelle serigrafie in mostra, hanno avuto genealogie e percorsi eterogenei, diventando talvolta veri e propri “affreschi urbani”, spesso rimossi rubati o consumati dal tempo.
Sono queste le immagini che hanno decretato il successo planetario di un artista tra i più complessi, geniali e intuitivi del nostro secolo.
E’ ancora oggi un artista misterioso Banksy, la sua identità è ancora sconosciuta. Si sa che è originario di Bristol , che sarebbe nato intorno al 1974.Poco altro.
Tuttavia egli rappresenta il più grande artista globale del nuovo millennio .
Con le sue opere incarna la miglior evoluzione della Pop Art originaria, il primo ad aver connesso le radici del pop, la cultura hip hop, il graffitismo anni Ottanta e i nuovi approcci del tempo digitale.
A parlare, al posto di colui che nessuno ha mai visto e di cui nessuno conosce il volto, sono le sue opere. Immagini e forme di inaudita potenza etica, evocativa e tematica.
Certo è che il suo provocatorio “Devolved Parliament”, del 2009, opera che raffigura la
Camera dei comuni britannica con i deputati che sono tutti degli scimpanzé è stato
battuto a Londra da Sotheby’s alla cifra record di 9,8 milioni di sterline, ovvero 11,1
milioni di euro, dopo uno scontro di 13 minuti tra 10 diversi potenziali acquirenti.
Come per tutte le altre mostre a suo nome presenti nel mondo, Banksy non è
coinvolto nel progetto espositivo, pur essendone stato informato.
Si tratta comunque di una mostra particolare in quanto è esito di un progetto
scientifico, analitico e critico indipendente.
Per la prima volta infatti una mostra esamina e analizza le immagini originali di Banksy
all’interno di un quadro semantico esaustivo che ne veicoli origini, riferimenti, relazioni
tra gli elementi, implicazioni e piani di pertinenza