Una mostra a Parigi dedicata ad Antoine de Saint-Exupéry: scrittore, poeta, aviatore, esploratore, giornalista, inventore, filosofo, autore di uno dei libri più tradotti dopo la Bibbia: Il piccolo principe.
À LA RENCONTRE DU PETIT PRINCE
Il Musée des Arts Décoratifs presenta la prima grande mostra museale in Francia dedicata al Piccolo Principe, capolavoro della letteratura senza tempo.
Più di 600 pezzi celebrano le mille sfaccettature di Antoine de Saint-Exupéry: scrittore, poeta, aviatore, esploratore, giornalista, inventore, filosofo, animato per tutta la vita da un ideale umanista, vero motore del suo lavoro.
In occasione di questo eccezionale omaggio, il manoscritto originale, conservato presso la Morgan Library & Museum di New York e finora mai presentato al pubblico francese, viene messo a confronto con acquerelli, schizzi e disegni – per lo più inediti – ma anche fotografie, poesie, giornali ritagli ed estratti di corrispondenza.
Il Piccolo Principe, l’ultima opera pubblicata durante la vita di Saint-Exupéry, scritta e pubblicata negli Stati Uniti nel 1943 ma pubblicata in Francia nel 1946, è da allora un successo che attraversa confini ed epoche, portando un messaggio universale.
L’insieme dei disegni di Antoine de Saint-Exupéry, presenti in mostra, costituisce un’importante testimonianza del talento proteiforme dell’autore e mostra che egli disegnava sempre, spesso sulle sue lettere o sulle sue bozze, talvolta su quaderni o a piena pagina, in metà dei suoi manoscritti.
La mostra mette in luce due delle figure chiave della vita di Saint-Exupéry durante la Seconda guerra mondiale, che trascorse negli Stati Uniti: sua moglie Consuelo, che ispira il personaggio della Rosa, e Léon Werth, l’amico intimo, mentore e sostegno spirituale al quale Il Piccolo Principe è dedicato.