Una mostra di opere medievali proposta dalla Galleria Salamon di Milano dedica particolare spazio a Bartolomeo, pittore veneziano della bottega della famiglia Vivarini
A Gothic Glow/Un bagliore gotico Da Maestro del 1310 a Bartolomeo Vivarini
Fondata nel 1950, da oltre 60 anni la galleria Salamon è un punto di riferimento per collezionisti e appassionati di dipinti e disegni antichi.
Gestita oggi dalla terza generazione della sua famiglia fondatrice, la galleria si distingue per l’estrema attenzione nella selezione delle opere d’arte, dove la qualità, la provenienza, l’importanza della successione di proprietà e l’eccellenza dello stato di conservazione sono requisiti fondamentali.
Le mostre in galleria hanno sempre una rilevante valenza culturale.
Dal 11 novembre la galleria propone una mostra che si concentra sull’importante figura del pittore trecentesco Bartolomeo Vivarini.
Si tratta di un progetto espositivo che arriva dopo due anni di studio da parte del gallerista Matteo Salamon e degli studiosi che hanno collaborato con la galleria.
L’obiettivo della ricerca e della mostra è quello di offrire ai clienti e al pubblico un percorso di conoscenza di due secoli d’arte in Italia, dalla fine del Duecento alle espressioni del Tardo gotico.
La mostra propone diciotto dipinti su tavola per lo più risultanti da nuove acquisizioni della galleria.
La mostra prende avvio da una tavola attribuita al Maestro del 1310, considerato dagli storici dell’arte il fondatore della scuola pistoiese, per chiudersi con uno dei maestri veneziani del Gotico, Bartolomeo Vivarini (Venezia 1430 circa – 1491 circa).