Una mostra che offre la visione di una stagione tra le più vive e di grande fermento culturale nel mondo dell’arte.

1900 scultura tra le due guerre. Opere dalla collezione Cavallini Sgarbi.

Il complesso di Villa Bassi Rathgeb (già Secco, Dondi dall’Orologio e Zasio) rientra a pieno titolo nella tipologia della “villa veneta”, luogo dello svolgimento dell’attività agricola legato, secondo l’ideale classico, ad uno stile di vita salubre, virtuoso e all’insegna dello svago per i proprietari.

Negli ambienti di questa antica dimora cinquecentesca si è aperto  il nuovo museo Villa Bassi Rathgeb di Abano.

E’ aperta al pubblico la villa con gli affreschi del piano nobile e con il nuovo allestimento della collezione Bassi Rathgeb: un patrimonio di oltre 400 opere.

In questi eleganti locali troverà ospitalità dal 29 agosto la mostra 1900 scultura tra le due guerre. opere dalla collezione Cavallini Sgarbi.

La ricca collezione Cavallini Sgarbi, di cui una bella selezione è esposta fino ad aprile 2021 nel Palazzo Vescovile a Portogruaro (https://contemplazioni.it/portogruaro/) , è il risultato della passione del critico d’arte  e storico  Vittorio Sgarbi e della sua famiglia.

Vittorio Sgarbi, che della mostra è il curatore, sta definendo la precisa scansione del notevolissimo percorso espositivo.

Una selezione di 40 opere che consentirà di ammirare, tra le altre, sculture di Libero Andreotti, Adolfo Wild, Arturo Martini, Arrigo Minerbi, Arturo Dazzi, Duilio Cambellotti, Attilio Selva, Francesco Messina, Marcello Mascherini, Venanzio Crocetti ed altri.

La mostra, promossa dal Comune di Abano Terme, si propone di documentare la grande scultura italiana nei decenni tra le due guerre, con una naturale estensione ai primi due decenni del Novecento e sino agli anni ’50 del “Secolo breve”.